Potere ai Fiori

“In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso.”

Nell’opera di Rolando Scaccabarozzi la natura si svela, si anima e diventa fonte di un sentimento di purezza ma anche di energia: fiori luminosi e freschi che riflettono la loro straordinaria bellezza.

La natura è “morta” solo nominativamente poiché lo straordinario vigore dell’artista le conferisce una vitalità insperata, che la fa addirittura uscire dalla tela che sembra incapace di contenerla, mettendola in viva relazione con l’ambiente e con chi la guarda.

L’artista infatti svolge il suo sguardo al variegato mondo dei fiori, restituendo a ciascun esemplare una vita propria, un respiro nuovo: le immagini assumono così un’espressività rara che si compone nel delicato tratteggiare di forme e nell’originale accostamento dei colori.

Rolando Scaccabarozzi conosce e ama i suoi soggetti e li riempie di emozioni.

La natura, con la sua rotondità delle linee, con i suoi forti ma armonici contrasti di colore, da un’immagine di raffinata eleganza in cui vitalità e delicatezza sono una sola cosa.

L’effetto è realizzato anche grazie al particolare accostamento di tele diverse che regalano all’osservatore un’insieme di straordinaria vivacità.

Foto profilo dell'artista Rolando Scaccabarozzi

Biografia

Rolando Scaccabarozzi nasce il 18 settembre 1957 a Vimercate.

L’indole da artista non tarda a mostrarsi e tra i banchi di scuola diventano ben presto per lui compagni inseparabili il taccuino e l’astuccio dei pennarelli, con cui riempie ogni ritaglio di tempo disegnando temi geometrici colorati e ritratti a matita.

Dopo le medie prosegue gli studi all’istituto tecnico commerciale e, conseguito il diploma, inizia a lavorare presso lo storico negozio Roscio&Rocca di Vimercate (1977).

In questo periodo (1977-1978) il suo interesse artistico volge alla moda, come testimoniano svariati bozzetti di abbigliamento corredati da una dettagliata descrizione, utile a un’eventuale realizzazione.

Insieme ai Roscio&Rocca, con cui rimane a Vimercate fino al 1990, dà sfogo alla propria indole artistica. Inizia ad allestire vetrine e si appassiona all’arte figurativa, in particolare ai fiori, iniziando a dipingere da autodidatta su tessuti e indumenti.
Ben presto le “basi” per i dipinti di Rolando spaziano da scarpe, lenzuola, ombrelli a ogni supporto che si possa dipingere.

Per poter dipingere la seta si informa autonomamente sul serti, collezionando molteplici riviste sullo stile e sulla tecnica di realizzazione. Frequenta quindi un corso tenuto dall’architetto Mariagrazia Pierani, fino ad acquisire nel 1990 la tecnica corretta.

Tra il 1990 e il 1999 la vita lavorativa “ordinaria” si alterna a periodi tra Vimercate e Trezzo, mentre l’attività artistica si estende con l’insegnamento di tecniche di decorazione classica a pennello su tessuto. I primi corsi del 1994 riscuotono un buon successo e il Comune di Trezzo decide di proseguire di anno in anno fino al 1998.

Sempre in Trezzo, nel 1997, incontra dei coscritti per il 40esimo e con essi fonda la Compagnia “Instabile” di Trezzo, in cui recita per spettacoli di beneficenza.
Ma questa è un’altra storia…

Nel 1999 Rolando torna da Roscio&Rocca a Vimercate, dove resta fino al 2007, per spostarsi poi definitivamente da Brian&Berry a Milano.

E’ in età matura che si dedica prevalentemente alla pittura ad olio (inizia intorno al 2000), trasferendo su tela i motivi floreali che da sempre lo hanno ispirato.